"Tutti gli oneri, dal contributo Quota B alle Borse di studio

Contributo Quota B del Fondo di previdenza generale – La Quota B, il contributo per la libera professione, viene calcolata sulla base dei dati indicati nel Modello D 2025 (redditi 2024), che andava presentato entro il 5 settembre. Per i ritardatari, sarà possibile presentarlo sino alla fine dell’anno con una sanzione, e la scadenza del pagamento (in unica soluzione) sarà personalizzata.

Domiciliazione Bancaria. Gli iscritti che hanno attivato tale servizio possono versare in soluzione unica oppure in 2, 5 o 9 rate: qualunque rateizzazione venga scelta la prima scadenza è il 31 ottobre. Se il pagamento in banca non viene accettato, nell’Area Riservata dell’iscritto sarà inserito un bollettino PagoPa con l’importo del contributo in unica soluzione.

Bollettino PagoPA. Gli iscritti che pagano con il bollettino PagoPa possono scaricarlo tramite il link ricevuto per e-mail dall’Enpam oppure dalla loro Area Riservata, dove sarà visualizzabile entro il 15 ottobre. Il bollettino si versa in soluzione unica entro il 31 ottobre. In caso di ritardo nel pagamento è prevista una sanzione. Il contributo può essere pagato anche con la Carta di credito in convenzione con la Banca Popolare di Sondrio che consente di rateizzare sino a 30 mesi; oppure con l’App IO; oppure ancora utilizzando altri canali di pagamento, indicati sempre nell’Area Riservata Enpam o all’indirizzo www.pagopa.gov.it

Addebito rata Quota A - Gli iscritti che versano la Quota A del 2025 con la domiciliazione bancaria, hanno l’addebito in banca il 31 ottobre (si tratta della settima rata per chi versa in otto rate).

Collegi di Merito - Le domande di sussidio potevano essere trasmesse alla Fondazione fino al termine di scadenza fissato alle ore 12:00 del 1° ottobre. L’Enpam invierà, tramite mail, comunicazione dell’esito dell’istanza entro il 1° dicembre.

Borse di studio per gli orfani di tutti i medici e per i figli dei medici liberi professionisti - La domanda per le borse di studio può essere presentata, dall’Area Riservata degli iscritti, fino al termine di scadenza fissato alle ore 12:00 del 29 ottobre.

Sussidi a sostegno della neonatalità - Il sussidio a sostegno della neonatalità del 2025 poteva essere richiesto entro le ore 12 del 26 giugno. L'Enpam, entro il 20 ottobre, invierà tramite email a coloro che quest’anno hanno presentato la domanda una comunicazione in merito all’esito dell’istanza. Se la domanda non è stata presentata entro la scadenza prevista (e questo anche nel caso in cui il bambino non era ancora nato), si dovrà attendere il bando del 2026. Il bando del prossimo anno, infatti, come di consueto, dovrebbe prevedere la possibilità di presentare domanda di sussidio per i nati dal 1° gennaio dell’anno precedente (il 2025), fino ai nati entro il termine di chiusura che verrà previsto dal nuovo bando (verosimilmente fine giugno 2026)."

FONTE Enpam, le scadenze di ottobre - DottNet - 2025-10-21T20:44:43Z